🇯🇵 GIAPPONE

Un viaggio in Giappone non può essere organizzato pochi giorni prima della partenza, ma richiede tempo, soprattutto per chi come me vuole visitare più cose possibili in soli 8 giorni.
La prima considerazione da fare in questi casi è capire come sposarsi all'interno del paese e dato che il Giappone dispone di una rete ferroviaria davvero molto capillare, il treno rappresenta per chi lo visita, il modo migliore in assoluto per sposarsi autonomamente tra una località ed un'altra. I biglietti dei treni risultano però molto cari ed è per questo che conviene acquistare prima della partenza il Japan Rail Pass , un abbonamento che consente infatti di poter utilizzare quasi tutti i treni delle ferrovie giapponesi per un periodo di 7, 14 o 21 giorni a seconda del taglio scelto. Io ed il mio amico Fabio con cui ho organizzato ed intrapreso questo viaggio abbiamo acquistato il pass da 7 giorni al costo di 235 € che può sembrare un prezzo eccessivo, ma considerando i chilometri da percorrere durante il viaggio e considerando il fatto che il solo tragitto dall'aeroporto in città costa circa 25 €, è decisamente vantaggioso.

Il pass può essere acquistato online direttamente sul sito https://www.japan-rail-pass.it  e spedito a casa, ma non può essere acquistato in Giappone, motivo per il quale va prenotato col dovuto anticipo.

Per fortuna non è richiesto alcun visto d'ingresso, almeno per una permanenza piuttosto breve come la nostra, quindi nessuna trafila di documentazioni da richiedere, basta disporre del solo passaporto.

Altre due cose da considerare in fase di programmazione solo le prese elettriche, per cui è necessario acquistare un adattatore, e la connessione internet. Per quest'ultima abbiamo optato per un pocket Wi.Fi (un router tascabile) che personalmente sconsiglio poiché la durata della batteria è di sole poche ore, meglio procurarsi una scheda sim locale, ma in ogni caso, soprattutto a Tokyo ci sono molte reti Wi.Fi libere.

TOKYO

22 Aprile 2017

Dopo ben 12 ore di volo diretto con Alitalia, atterriamo all'aeroporto di Narita verso l'ora di pranzo.

Ritiriamo i bagagli e assaliti dalla fame, pranziamo all'interno del terminal, con una prima immersione nella cucina locale a base di Udon.

Attiviamo subito il nostro Rail Pass e saliamo a bordo del Narita Express che in circa un'ora percorre i 75 km che separano l'aeroporto dalla capitale giapponese.  Scendiamo alla stazione di Shinagawa, che è una delle più grandi ed affollate di Tokyo ed è molto comoda sia per il collegamento con l'aeroporto, sia per quelli con le altre città che abbiamo intenzione di visitare. 

Come sistemazione abbiamo scelto un hotel 3 stelle della catena APA, che dispone di più strutture in città.

Su mia richiesta ci viene assegnata una stanza agli ultimi piani, per la precisione al 13esimo, da cui possiamo ammirare anche la Tokyo Tower. Peccato però che la nostra stanza per pur bella che sia, risulti piuttosto stretta, cosa che però è del tutto normale da queste parti.

Il nostro Rail Pass purtroppo non comprende gli spostamenti sulla metropolitana di Tokyo, ma ci consente di utilizzare la Yamanote, (linea urbana gestita dalla Japan Railways), che sfruttiamo in serata per raggiungere la  fermata di Shibuya.

L'incrocio di Shibuya è famoso per essere il più trafficato al mondo ed è inoltre presente in una delle scene della saga cinematografica di Fast&Furious.

Dato che ha iniziato a piovere e siamo usciti senza ombrello ci rifugiamo in un centro commerciale che offre una visuale proprio sull'incrocio in questione.

Attendiamo qualche secondo fino a quando scatta il semaforo verde e  vediamo così centinaia di pedoni attraversare da parte a parte la strada, la maggior parte curiosamente con lo stesso ombrello bianco. Questo grande accumulo di persone è principalmente dovuto al fatto che vi sono tre attraversamenti pedonali, di cui uno che incrocia diagonalmente questo crocevia.

23 Aprile 2017

Il giorno seguente decidiamo di iniziare il nostro itinerario dal palazzo imperiale che raggiungiamo scendendo alla fermata ''Tokyo'' della linea Yamanote.

continua...