POZNAN E BRESLAVIA, POLONIA 🇵🇱

30 Ottobre 2021

Approfittando delle offerte Ryanair e dei giorni di festa nel cosiddetto ''ponte dei morti'' ho trovato un volo conveniente per la Polonia per visitare queste due città ai più sconosciute.



POZNAN

Dopo un volo di poco meno di due ore, atterro a Poznan attorno alle 15.30. All'arrivo mi viene controllato solo il Green Pass, nonostante abbia dovuto compilare un ulteriore documento che attesta il motivo del mio viaggio.
Essendo la Polonia fuori dalla zona Euro, decido di cambiare i soldi mentre sono ancora all'interno del terminal con un piccolo trucchetto. Acquisto una bottiglietta d'acqua pagandola con una banconota da 50€, questo perché in aeroporto accettano il pagamento anche in Euro ma sono costretti a fornire il resto in valuta locale. Ecco così che riesco ad avere già da parte qualche ZÅ‚oty, che userò per gli acquisti che non potrò fare con la carta.
Per raggiungere il centro città è disponibile una linea di autobus, ma decido di sfruttare Uber, che per 23  ZÅ‚oty (poco più di 5€) mi permette di essere trasportato direttamente davanti al mio hotel.
Dovete sapere che in Polonia è possibile alloggiare in un 4 stelle per non più di 30 € a notte, così ho optato per alloggiare al Novotel Poznan Centrum che si trova appunto nel quartiere Centrum, il quale però non corrisponde al centro storico (Stare Mesto), ma si trova a metà strada tra quest'ultimo e la stazione ferroviaria.
Dopo aver sistemato le mie cose in albergo esco per un giro perlustrativo del centro storico che si conclude con la cena in un ristorante molto particolare. Si tratta del Dark Restaurant, ovvero un ristorante al buio, uno dei pochi al mondo dove si mangia senza sapere cosa c'è nel piatto. Inizialmente vengo accolto in una stanza in cui vengono chieste eventuali intolleranze o cibi che non si desidera mangiare e poi vengo accompagnato da un cameriere dotato di visore a infrarossi, in una stanza totalmente buia in cui vengono servite tre portate nell'arco di un'ora. Ovviamente è un'esperienza particolare e devo dire molto strana, ma è stata piacevole ed il cibo è stato gradevole. 


31 Ottobre 2021

La giornata parte con la visita guidata della città che ho prenotato online con la compagnia Walkative!
Il tour ha inizio da Plac WolnoÅ›ci dove si trova la bellissima e moderna fontana terminata nel 2012, in occasione dei campionati europei di calcio, di cui Poznan è stata una delle città ospitanti. Proprio in quell'occasione, la piazza (che tradotta in italiano suonerebbe come Piazza Libertà) è stata uno dei luoghi di ritrovo di tifosi con tanto di maxischermo per seguire le partite.
Ci spostiamo di qualche metro per raggiungere il punto in cui una volta sorgevano le mura che delimitavano il centro storico di Poznan.
Da qui si può notare il Castello distrutto durante la seconda guerra mondiale e ricostruito totalmente a partire dal 2010.
Il giro prosegue presso Stary Rynek (detta anche Old Market Square) la principale piazza cittadina in cui si trovano le coloratissime Case dei Mercanti ed il bellissimo edificio in stile rinascimentale che ospita il Vecchio Municipio. Arriviamo davanti a quest'ultimo poco prima di mezzogiorno, insieme a tanti altri turisti curiosi di ammirare lo scoccare delle 12.00. Proprio a quell'ora ogni giorno al rintocco delle campane, due capre di metallo escono dalle feritoie poste al di sopra dell'orologio per scornarsi 12 volte.
Il tour si conclude visitando la Basilica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso,  chiesa cattolica romana in stile barocco ed infine accedendo ai cortili degli attuali Uffici Comunali.
Per la pausa pranzo mi sono fermato al consigliatissimo Pierogarnia per gustare la specialità più famosa del paese, ovvero i Pierogi, una sorta di ravioli ripieni a mezzaluna che si possono gustare sia nella versione classica, sia al forno e con le farciture di carne o vegetariane, insomma un piatto per tutti.
Nel pomeriggio ho attraversato il fiume Warta per visitare la Cattedrale. Si tratta di un edificio gotico piuttosto imponente composto da due torri alte 62 metri. Ciò che mi colpisce è il fatto che la chiesa più importante della città si trovi in una posizione decentrata rispetto al nucleo centrale della stessa.
Proseguendo ho attraversato il Jordan Bridge, ponte pedonale divenuto terra di conquista degli innamorati amanti dei lucchetti e ho ammirato il murale in 3D Å›ródka.


continua...



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