BRAIES, BRUNICO E BRESSANONE

2 Agosto 2020


Dopo aver visitato le Tre Cime di Lavaredo con due amici nella gionata di ieri, oggi si riparte da Pieve di Cadore per visitare parte dell'Alto Adige.
Attorno alle 9.30 partiamo alla volta del Lago di Braies, luogo ormai divenuto tappa fissa per i visitatori delle Dolomiti, grazie anche alla popolarità acquisita da tempo su Instagram.
Braies è un comune sparso ovvero non presenta un unico centro abitato ma più frazioni e per raggiungerlo seguo le indicazioni per il lago, varcando il confine col Trentino Alto Adige.
Il tratto finale della strada è chiuso al traffico, si può arrivare fino all'altezza di Ferrara (una delle frazioni citate in precedenza) e lasciare l'auto in un parcheggio da cui è poi possibile prendere la navetta per raggiungere il lago al costo di 6 € A/R.
Al contrario dei miei amici, il lago di Braies in realtà l'ho già visto solo pochi mesi fa e ci ho pure camminato sopra, in quanto durante l'inverno è del tutto ghiacciato.
Quando scendiamo dal bus e ci ritroviamo sulle  sue sponde però, l'immagine che mi ritrovo davanti è completamente diversa da quella vista in precedenza. 
Il Lago di Braies è assolutamente incantevole, un'acqua pulitissima e dai colori bellissimi, con la cima della Croda del Becco a fare da splendida cornice sullo sfondo.

Lago di Braies

Scatto diverse fotografie, tra cui quella ormai iconica con la palafitta in legno in primo piano, proprio da lì è possibile affittare una barca per un giro.
Noi decidiamo invece di percorrere a piedi il sentiero che gira tutto intorno al lago, impiegandoci poco più di un'ora, non male considerando il fatto che solo dopo averlo percorso ho scoperto che normalmente ci si impiega un paio d'ore per terminarlo.

Brunico

Verso mezzogiorno torniamo all'auto e ci dirigiamo in direzione Brunico per un pranzo tipico, qua i sapori subiscono l'influenza della vicina Austria, ma non manchiamo di assaggiare un prodotto tipico per eccellenza del territorio, ovvero lo Speck dell'Alto Adige.
Dopo un breve giro per le vie del centro di Brunico riprendiamo la strada verso casa improvvisando un pò il nostro rientro a tappe.
Bolzano ci tenta ma alla fine propendiamo per fermarci nella meno popolosa Bressanone che è comunque la terza città della provincia con circa 20 mila abitanti.

Bressanone

Bressanone sorge sulle sponde del fiume Isarco a 560 m slm. Facciamo un bel giro per il centro storico, scoprendo che è ben più grande di quanto ci aspettassimo, in ogni caso è davvero grazioso e tenuto molto bene. 
Riprendiamo la strada con l'idea di un'ulteriore sosta in orario aperitivo o al limite per cena. Stavolta niente idee pazze come all'andata e così scegliamo di fermarci in un luogo in cui ancora nessuno dei tre è mai stato: Sirmione.

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